Verifica dei report

Falsificare report di analisi costituisce falsificazione di documenti ed è pertanto un reato perseguibile d’ufficio. I laboratori di analisi hanno dunque l’obbligo di segnalare eventuali report falsificati. Anche solo coprire l’indirizzo del cliente o utilizzare parti riconoscibili della veste grafica è un atto illecito.

I nostri report di analisi sono dotati di codice QR; scansionando il codice con lo smartphone, viene scaricato il documento originale per verificare in modo facile e diretto l’autenticità dello stesso.

Qualora un report non disponga del codice QR (report antecedenti al 31.12.2018), consigliamo di contattarci via e-mail allegando il documento in questione. Sarà nostra cura esaminarlo e darvi una risposta. Questo servizio naturalmente è gratuito.

Alcune caratteristiche consentono di verificare l’autenticità di un report in autonomia. Nel caso di un report presente sul mercato, le domande da porsi sono le seguenti:

Per i report emessi successivamente al 1° gennaio 2019: Riporta un codice QR scansionabile? Il codice mi reindirizza allo stesso documento che ho davanti agli occhi?
Mancano codici o cifre tra cui la denominazione interna o il numero di fattura?
Presenta font o dimensioni di caratteri diversi e incongruenti rispetto alla veste grafica? Ci sono altri dettagli che saltano all’occhio?
Il logo CBD-Test è presente?
Riporta la firma del direttore e l’indirizzo del nostro laboratorio?
Il destinatario è visibile oppure coperto? Se il nome del destinatario è coperto è opportuno richiedere l’originale. Se non dovesse essere possibile, conviene richiedere una nuova analisi del materiale.
I risultati sono congrui rispetto al materiale analizzato?
Fotografie, fotocopie, screenshot o altre riproduzioni non possono essere ritenute affidabili.

Consigliamo a chi opera nel settore di analizzare i report con spirito critico e di acquistare e rivendere unicamente articoli provvisti di report di analisi credibili e completi. In caso di dubbi consigliamo comunque di contattarci.